Cos'è l'aceto di mele?
L'aceto di mele (ACV) è un tipo di aceto prodotto dalla fermentazione delle mele con lievito e batteri. Il suo principale composto attivo è l'acido acetico, che conferisce all'ACV il suo sapore aspro.
Sebbene l'ACV abbia molti usi culinari, sta diventando un popolare rimedio casalingo per tutto, dal reflusso acido alle verruche. Alcuni sostengono addirittura che l'ACV tratti il cancro.
Continua a leggere per saperne di più sulla ricerca che sta dietro all'uso di ACV per curare il cancro e se questo rimedio casalingo funziona davvero.
Quali sono i potenziali vantaggi?
All'inizio del 1900, il premio Nobel Otto Warburg suggerì che il cancro fosse causato da un alto livello di acidità e da un basso livello di ossigeno nel corpo. Ha osservato che le cellule tumorali hanno prodotto un acido chiamato acido lattico mentre crescevano.
Sulla base di questa scoperta, alcune persone hanno concluso che rendere il sangue meno acido ha aiutato a uccidere le cellule tumorali.
L'ACV è diventato un metodo per ridurre l'acidità nel corpo basato sulla convinzione che sia alcalinizzante nel corpo. "Alcalinizzante" significa che riduce l'acidità, che separa ACV da altri aceti (come l'aceto balsamico) che aumentano l'acidità.
L'acidità viene misurata usando una cosa chiamata scala del pH, che va da 0 a 14. Più basso è il pH, più qualcosa è acido, mentre un pH più alto indica che qualcosa è più alcalino.
È supportato dalla ricerca?
La maggior parte della ricerca sull'ACV come trattamento del cancro coinvolge studi su animali o campioni di tessuto piuttosto che esseri umani viventi. Tuttavia, alcuni di questi studi hanno scoperto che le cellule tumorali crescono in modo più aggressivo in un ambiente acido.
Uno studio ha coinvolto una provetta contenente cellule di cancro allo stomaco di ratti e umani. Lo studio ha scoperto che l'acido acetico (il principale ingrediente attivo dell'ACV) ha ucciso efficacemente le cellule tumorali. Gli autori suggeriscono che qui potrebbe esserci un potenziale per il trattamento di alcuni tumori gastrici.
Aggiungono che, in combinazione con il trattamento chemioterapico, potrebbero essere utilizzati metodi speciali per fornire l'acido acetico direttamente a un tumore. Tuttavia, i ricercatori stavano applicando acido acetico alle cellule tumorali in un laboratorio non in un essere umano vivente. Sono necessarie ulteriori ricerche per indagare su questa possibilità.
Altrettanto importante: questo studio non ha esaminato se consumando L'ACV è correlato al rischio o alla prevenzione del cancro.
Ci sono alcune prove che il consumo di aceto (non ACV) potrebbe offrire benefici protettivi contro il cancro. Ad esempio, studi osservazionali sugli esseri umani hanno trovato un legame tra il consumo di aceto e un minor rischio di cancro esofageo nelle persone provenienti dalla Cina. Tuttavia, il consumo di aceto sembrava anche aumentare il rischio di cancro alla vescica nelle persone dalla Serbia.
Soprattutto, il concetto che l'aumento del pH del sangue uccida le cellule tumorali non è così semplice come sembra.
Sebbene sia vero che le cellule tumorali producono acido lattico man mano che crescono, questo non aumenta l'acidità in tutto il corpo. Il sangue richiede un pH compreso tra 7,35 e 7,45, che è solo leggermente alcalino. Avere un pH del sangue anche leggermente al di fuori di questo intervallo può influire gravemente su molti dei tuoi organi.
Di conseguenza, il tuo corpo ha il proprio sistema per mantenere uno specifico pH del sangue. Questo rende molto difficile influenzare il livello di pH nel sangue attraverso la dieta. Tuttavia, alcuni esperti hanno esaminato gli effetti di una dieta alcalina sul corpo:
- Una revisione sistematica ha rilevato che non vi era alcuna ricerca effettiva a sostegno dell'uso di una dieta alcalina per curare il cancro.
- Uno studio sull'uomo ha esaminato il legame tra il pH delle urine e il cancro della vescica. I risultati suggeriscono che non esiste alcun legame tra l'acidità dell'urina di qualcuno e il rischio di cancro alla vescica.
Sebbene, come accennato, alcuni studi abbiano scoperto che le cellule tumorali crescono in modo più aggressivo in un ambiente acido, non ci sono prove che le cellule tumorali non crescano in un ambiente alcalino. Quindi, anche se potessi cambiare il pH del tuo sangue, non impedirebbe necessariamente la crescita delle cellule tumorali.
Ci sono dei rischi?
Uno dei maggiori pericoli dell'utilizzo di ACV per il trattamento del cancro è il rischio che la persona che lo assume smetta di seguire il trattamento del cancro raccomandato dal proprio medico durante l'utilizzo di ACV. Durante questo periodo, le cellule tumorali possono diffondersi ulteriormente, il che renderebbe il cancro molto più difficile da trattare.
Inoltre, l'ACV è acido, quindi consumarlo non diluito può causare:
- carie (a causa dell'erosione dello smalto dei denti)
- ustioni alla gola
- ustioni cutanee (se applicato sulla pelle)
Altri potenziali effetti collaterali del consumo di ACV includono:
- svuotamento ritardato dello stomaco (che può peggiorare i sintomi della gastroparesi)
- indigestione
- nausea
- pericolosamente basso livello di zucchero nel sangue nelle persone con diabete
- interazioni con alcuni farmaci (inclusi insulina, digossina e alcuni diuretici)
- reazione allergica
Se vuoi provare a bere ACV per qualsiasi motivo, assicurati di diluirlo prima in acqua. Puoi iniziare con una piccola quantità e poi lavorare fino a un massimo di 2 cucchiai al giorno, diluiti in un bicchiere d'acqua alto.
Il consumo di più di questo può portare a problemi di salute. Ad esempio, il consumo eccessivo di ACV probabilmente ha causato a una donna di 28 anni lo sviluppo di livelli di potassio pericolosamente bassi e l'osteoporosi.
Ulteriori informazioni sugli effetti collaterali di una quantità eccessiva di ACV.
La linea di fondo
Il ragionamento alla base dell'uso dell'ACV come trattamento del cancro si basa su una teoria secondo la quale rendere alcalino il sangue impedisce la crescita delle cellule tumorali.
Tuttavia, il corpo umano ha il proprio meccanismo per mantenere un pH molto specifico, quindi è molto difficile creare un ambiente più alcalino attraverso la dieta. Anche se potessi, non ci sono prove che le cellule tumorali non possano crescere in ambienti alcalini.
Se sei in cura per il cancro e hai molti effetti collaterali dal trattamento, parla con il tuo medico. Potrebbero essere in grado di regolare il dosaggio o offrire alcuni suggerimenti su come gestire i sintomi.